Anna Oxa accusa la Rai di averla estromessa dagli show che la invitavano: ecco le dichiarazioni della grande cantante barese.
Alla vigilia dei suoi 60 anni, Anna Oxa è tornata a far sentire la sua straordinaria voce, ma solo dalle pagine del Corriere della Sera. In una lunga intervista, l’artista si è confessata, raccontando alcuni dettagli sulla sua carriera, accusando la Rai di averla estromessa dai propri show! Ecco le durissime dichiarazioni dell’artista, una delle più controverse e originali dive del nostro pop.
Anna Oxa contro la Rai
Interprete di straordinario talento, una delle più versatili della nostra musica, la cantante da qualche tempo è lontana dalla televisione. E non solo per sua volontà. Lo ha confessato nel corso della sua intervista. Secondo quanto dichiarato da Anna, durante la sua ultima partecipazione a Sanremo tutti hanno parlato di lei, non del brano, per ferirla. Ma per farle del male ci vuole altro: “Che m’importa se altri fanno il branco e poi devono sbranare il lupo?“.
Non è quindi un caso se dal 2013, ultima partecipazione a Ballando con le stelle, non l’abbiamo più vista in tv: “La Rai mi ha chiuso le porte, anche se io ho fatto causa solo nel 2019, perché comunque l’ufficio legale bloccava tutte le richieste dei programmi che mi volevano. Questa come la chiamate: non violenza? Ma io sono tranquilla, faccio la mia arte, la gente mi segue lo stesso“.
Anna Oxa: gli amori e la musica
Indipendente e soddisfatta di se stessa, la cantante pugliese è stata sposata ben tre volte. Dalla sua relazione con Gianni Belleno dei New Trolls sono nati Francesca e Qazim. Attualmente però non ha interesse a parlare della sua vita privata. Per lei è più importante sapere che i professori portano i suoi brani nelle scuole e che lei stessa viene invitata all’università per parlare di suono e frequenze: “I media non vogliono sapere di Anna Oxa, vogliono creare la loro storia di Anna Oxa“.
Nel corso dell’intervista, Oxa ha parlato anche della morte della madre, un dolore che ha superato con difficoltà: “Una ventina di anni fa, uno di quei dolori così forti che non possono restare fini a se stessi. Mi si è aperto un mondo e, soprattutto, mi si è aperta ‘la domanda’, quella della vita e della morte, di questo passaggio di cui non ti accorgi, perciò rimandi tante cose, invece di osservare e comprendere che cosa fa veramente parte di te e che cosa, invece, hai integrato da fuori: giudizi, idee, luoghi comuni…“.
Di seguito la sua Un’emozione da poco: